Chitarre TransAcoustic: l’innovazione al servizio della tradizione

Chitarre e bassi

Sedersi sul divano di casa per imbracciare la propria chitarra è un’esperienza gratificante, unica e rilassante, magari dopo un’intensa giornata di lavoro. Traffico, ufficio, di nuovo traffico, magari il cane da portare a spasso. Solo un’oretta di relax a sei corde può essere il giusto antidoto allo stress della vita quotidiana e grazie all’innovativa tecnologia TransAcoustic questa esperienza può raggiungere vette inaspettate.

Quando ci si trova in una sala di ripresa con una bella chitarra acustica il suono a cui si è abituati si trasforma, prende corpo, aumenta il sustain grazie al riverbero generato proprio dalla stanza, studiata nei minimi dettagli per restituire un suono quasi finito, pronto per essere catturato dalla capsula di un microfono a condensatore posto non troppo distante dalle corde. Quando si è sul divano di casa, o in ufficio tra una riunione e l’altra, bisogna accontentarsi di quello che c’è, non ci si può fare molto. O forse no?

PER CHI AMA IL LEGNO MA VUOLE GLI EFFETTI ON-BOARD

Yamaha ha pensato di realizzare uno strumento, anzi, una serie di strumenti, che potesse restituire la sensazione di suonare in studio, sul palco o in un teatro, in qualsiasi momento della giornata, in qualsiasi posto, anche il meno indicato. La tecnologia adottata dalla serie TransAcoustic, infatti, permette di aggiungere al suono naturale due effetti diversi, riverbero e chorus, sommandoli, mescolandoli e regolando a piacere la quantità. Chitarre con effetti on-board esistono da anni, va detto, ma uno strumento in grado di poter restituire un suono riverberato, magari con un filo di chorus, anche quando non è collegato a un amplificatore o un mixer è una completa novità.

Con una chitarra TransAcoustic, infatti, è possibile comporre, studiare, allenarsi con un suono ricco e pieno, il vero suono di un’acustica che si rispetti, con la bellezza di un riverbero, studiato appositamente per sposarsi al meglio con il sound dello strumento. La serie TransAcoustic sarà in grado di stupire tanto il musicista, quanto chi, assieme a lui, intonerà grandi successi intorno a un falò. È finito il tempo delle chitarre da spiagge, spente, rinsecchite, grattugiate, è l’epoca della TransAcoustic, che allo strumming darà corposità, presenza e divertimento.

UN’ACUSTICA TRADIZIONALE MA EVOLUTA 

La tecnologia TransAcoustic aggiunge ricchezza, profondità e tridimensionalità al suono e alle prestazioni, il tutto senza la necessità di apparecchiature esterne, un plus che rende l’esperienza sonora immersiva e coinvolgente. In pratica non ci si annoierà mai suonando uno dei numerosi strumenti presenti nella serie.

Il sistema elettronico, esteticamente davvero poco invasivo, permette di gestire grazie a tre controlli posti sulla spalla superiore due tipi di riverbero, room e hall, il chorus e il volume di uscita. La TransAcoustic, infatti, può essere collegata anche direttamente a una DI box, o a un mixer ed essere pronti per una live performance con i fiocchi.

Nonostante tutta la tecnologia applicata, la TA, di base, resta una chitarra, una vera e tradizionalissima chitarra, costruita per offrire qualità, sound e una suonabilità eccezionale. Yamaha ha pensato veramente a tutti i chitarristi, infatti, la serie TransAcoustic consiste in diversi modelli, una classica e diversi varianti di acustiche.

CHITARRE PER TUTTI I GUSTI, ANCHE PER GLI AMANTI DEL NYLON 

Esiste una TransAcoustic per ogni chitarrista, per ogni stile e per ogni tasca. LL e FG sono le regine del catalogo. Due dreadnought realizzate per restituire volume, sound potente, bassi profondi. La FG ha top in abete massello, con fasce e fondo in mogano ed è disponibile anche a spalla mancante. La serie LL è invece caratterizzata da materiali ancora più prestigiosi: utilizza il palissandro massello per il fondo e le fasce, l’ebano per la tastiera e il ponte ed un manico in 5 pezzi. Ma la vera particolarità è il trattamento della tavola armonica con il sistema A.R.E., processo sviluppato da Yamaha per simulare l’invecchiamento del legno in maniera più veloce e controllata. Grazie a un sapiente uso di calore e pressione, i legni trattati con questo sistema si alleggeriscono e aumentano la loro capacità di vibrare e restituiscono un suono più ricco e interessante appena fuori dalla scatola.

La stessa differenza la troviamo nelle Concert Size LS e FS. Il body più piccolo le rende più maneggevoli, ma senza rinunciare alla ricchezza timbrica. Perfette per il fingerpicking hanno un suono definito e preciso, in grado di sottolineare ogni nota. La differenza timbrica tra le due è sempre dovuta al trattamento A.R.E. presente sulla LS.

Con soli 940 mm di lunghezza, chiude la carrellata di acustiche la CSF-TA, una parlor. Il body è simile a quello delle concert ma con la tastiera da 600 mm rispetto ai 650 mm delle colleghe, risulta uno strumento più facile da imbracciare e trasportare. Non è propriamente una travel guitar, ma le ridotte dimensioni la rendono più confortevole e agile nel trasporto. Il suono è quello tipico delle Parlor, leggermente più scarno sui bassi e più a fuoco sulle medie e medio alte, ottimo per accompagnare la voce in una serata di blues fingerstyle.

Non resteranno a bocca asciutta nemmeno gli amanti delle corde in nylon grazie alla CG-TA. Stessa tecnologia, stessa qualità, ma nel corpo di una chitarra classica perfetta in ogni dettaglio. La CG-TA con il suo manico a D, la tastiera piatta è ideale tanto per il chitarrista classico che vuole aggiungere brio alle sue ore di studio, tanto per quello acustico che vuole avventurarsi in un territorio diverso dal solito, avvicinandosi magari alle sonorità dell’America Latina, della bossa nova o, perché no, del reggaeton!

La serie TransAcoustic mette l’innovazione al servizio della tradizione, per regalare sensazioni uniche, sonorità nuove e interessanti, senza abbandonare il look e le forme degli strumenti Yamaha che hanno fatto la storia…

 

…E CHE STORIA! 

La tecnologia utilizzata, prima di essere inserita all’interno della cassa acustica di una chitarra, è stata impiegata da Yamaha in alcuni pianoforti che, con le sei corde condividono anche il nome, TA TransAcoustic. Questa tecnologia, sul pianoforte, è arrivata ora alla sua seconda versione. E’ stato progettato per trasformare l’intero strumento in un amplificatore, aggiungendo suoni digitali ed effetti.

L’idea rivoluzionaria è nei sogni di Yamaha già dagli anni 2000, ma solo nel 2014 questo particolare piano ha visto il suo arrivo sul mercato. Gli spazi, però, tra un pianoforte e una chitarra acustica sono molto diversi, ecco perché, di fatto, il primo passo verso la nascita di questa serie è stato proprio miniaturizzare questa tecnologia. Nello specifico il cuore del sistema è l’attuatore posto a contatto con il fondo della chitarra. Questo prende il suono catturato dal pick up piezo-elettrico, e lo somma agli effetti digitali generati dal DSP interno trasmette sotto forma di vibrazioni alla cassa: non è magia, ma l’effetto è sorprendente!

SCOPRI I MODELLI: 

Le Yamaha TransAcoustic sono una serie di chitarre tutte da scoprire, che aprono un mondo di espressività unico! Prima di metterci le mani sopra in negozio, magari potete dare un ascolto su Youtube e scoprire le possibilità offerte da dal sistema TS. 

CG TA – LE CORDE IN NYLON –Yamaha | CG-TA | Matteo Mancuso Performs ‘Time to Leave’ on his Yamaha CG-TA TransAcoustic Guitarncuso

CSF TA – LA PARLOR Yamaha CSF | Play In Your Element

LL TA – TOP Yamaha TransAcoustic x Butch Walker

LS TA – LIVE E NON Andreas Kisser | Yamaha TransAcoustic Guitar

FG TA E FS TA Yamaha TransAcoustic Guitar – FG-TA/FS-TA

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